Robot da cucina: una guida all’acquisto

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Se ti piace cucinare e passare molto tempo tra i fornelli, un bel robot da cucina ti aiuterà a preparare le tue fantastiche ricette in minor tempo e senza dover pulite mille strumenti. 

Quindi amanti di pentole e padelle in questo articolo troverete una panoramica dei migliori robot da cucina.

Ma prima di iniziare, capiamo bene di cosa stiamo parlando. 

Cos’è un robot da cucina, a cosa serve e come funziona 

Un robot da cucina è un elettrodomestico molto versatile capace di tritare, frullare, grattugiare, montare, affettare, spremere/centrifugare e, a volte, impastare o cucinare. 

Dunque, si tratta di un aiuto cuoco che permette di ridurre sensibilmente i tempi di preparazione e lo sforzo manuale per cucinare anche i piatti più elaborati. 

Un robot da cucina è solitamente formato da un’unità base al quale è poi possibile aggiungere i diversi accessori in dotazione, che permettono le varie funzioni.

Alcuni di questi elettrodomestici sono anche chiamati chef robot, in quanto integrano un food processor dedicato alla cottura, che cuoce o cucina, utilizzando l’elettricità o il principio dei piani ad induzione.

Non tutti i robot sono uguali o presentano le stesse funzionalità, quindi è necessario scegliere il prodotto più adatto all’utilizzo che ne si vuole fare.

Quali sono i prezzi di un robot da cucina?

Il prezzo può variare in base alle caratteristiche del prodotto, la potenza e gli accessori. Si parte da circa 100-150€ per i modelli più semplici per arrivare a superare i 1000€ per modelli con accessori e funzionalità più avanzati, normalmente dotati di planetaria e funzione cottura. Per un prodotto casalingo dalla buona versatilità e longevità, il consiglio generale è di investire almeno 400-500€.

Quali sono le caratteristiche da tenere in considerazione? 

Dimensioni e capacità dei contenitori

Le dimensioni dell’elettrodomestico e la lunghezza del cavo di alimentazione costituiscono fattori importanti per un acquisto mirato. In fase di selezione, è necessario tenere in considerazione lo spazio che si ha a disposizione in cucina, sia per il posizionamento del robot (e dei suoi accessori) che per un utilizzo senza intoppi (disporre di una base adeguata per gli ingredienti, riuscire ad estrarre le preparazioni dall’alto, ecc.).

Le dimensioni del prodotto influiscono, inoltre, sulle dimensioni dei contenitori come frullatori, food processor e macinini e, dunque, sulle dosi e quantità su cui è possibile lavorare (si parte solitamente da una capacità di 1L per arrivare a superare anche i 4L).

Accessori e funzionalità 

Un altro elemento che dovrebbe influenzare la scelta riguarda il numero di accessori in dotazione è la possibilità di acquistare separatamente accessori compatibili aggiuntivi. Naturalmente, in base alle necessità e all’utilizzo che si vuole fare del robot da cucina multifunzione, è importante verificare quali accessori sono previsti e se sono presenti quelli che più interessano.

Tra i più comuni troviamo i dischi per grattugiare, quelli per affettare, quelli per affettare alla julienne, lame per impastare, lame per triturare, spremiagrumi, centrifuga, fruste e contenitori tra cui il food processor ed il frullatore. Alcuni produttori forniscono anche altri accessori secondari come spatole e dosatori.

I modelli più avanzati e, di conseguenza più costosi, sono delle vere e proprie Cooking Machine e presentano la funzione cottura, anche a vapore, con timer preimpostati e programmi automatici. In questo caso, è bene consultare la temperatura di cottura supportata (alcuni cibi ne richiederanno una elevata, per esempio). Alcuni robottini permettono, inoltre, l’associazione via app e la possibilità di scaricare e pre-programmare diverse ricette.

Potenza motore e livelli di velocità

Per capire qual è il miglior robot da cucina per le proprie necessità, la potenza del motore è un altro elemento di cui tener conto. Infatti, questa influisce sui tempi e sui tipi di preparazioni possibili. Per esempio, se l’intenzione è di lavorare alimenti che richiedono uno sforzo maggiore, sarà necessario fare affidamento su un motore abbastanza potente. In generale, i migliori robot da cucina hanno una potenza di almeno 800W, con modelli più avanzati che superano anche i 1000W.

In base alla potenza del motore, saranno disponibili anche varie velocità, ognuna adatta a specifiche tipologie di preparazioni. I robot da cucina professionali possono presentare oltre 10 livelli di velocità mentre quelli economici a volte presentano solo 1-2 velocità.

Facilità d’uso e manuntenzione

Non bisogna tralasciare la semplicità di utilizzo e di manutenzione. Trattandosi di un elettrodomestico da utilizzare quotidianamente, è importante che sia facile da montare, oltre che comodo (e sicuro) da utilizzare. Per esempio è bene verificare la presenza di piedini antiscivolo o a ventosa che ne garantiscono la stabilità sulla base di lavoro quando in funzione.

Come per altri elettrodomestici a contatto con gli alimenti è importante assicurarsi che i materiali plastici siano BPA free, e quindi privi di Bisfenolo A, sostanza nociva per la salute.

Il cambio di accessori e contenitori deve richiedere poco tempo ed il minimo sforzo. Analogamente, un robot da cucina e tutti i suoi elementi, come contenitori e lame, devono necessariamente essere puliti in maniera accurata dopo ogni utilizzo, non solo per motivi igienici ma anche per non rischiare di mischiare gli alimenti.

Il tipo, la qualità e la resistenza dei materiali influiscono sia sulla manutenzione (molti accessori possono essere lavati anche in lavastoviglie) sia sulla longevità del prodotto.

Dopo questa breve infarinatura andiamo a vedere quali sono i robot da cucina più performanti. Tra i marchi operanti nel settore l’iconico Bimby di Vorwerk è quello più conosciuto quando si parla di robot da cucina, ma è anche il più costoso. In questo articolo vediamo quali sono le migliori alternative. 

I migliori robot da cucina in sottocosto

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